Fossili: il Mondo Cattolico disinveste
Continua la lotta ai combustibili fossili intrapresa dalle organizzazioni religiose. Arriva, infatti, il più ampio annuncio congiunto di disinvestimento per favorire la decarbonizzazione da parte del mondo cattolico.
Una coalizione che comprende 40 istituzioni proveniente da ogni parte del globo: dagli istituti religiosi alle istituzioni finanziare, fino alle alte gerarchie della Chiesa.
“La decisione di rimuovere il proprio sostegno finanziario ai combustibili fossili – si legge nella dichiarazione – è basata sia sul valore condiviso della cura della casa comune che sulla prospettiva finanziaria di preparare le basi per un’economia a impatto zero di carbonio”.
In Italia risalta il disinvestimento del comune di Assisi, il quale ha deciso di aderire alla campagna #DivestItaly (a cui ha aderito anche la nostra redazione), insieme a tre istituzioni cattoliche del luogo tra cui il Sacro Convento che nei giorni scorsi ha firmato un protocollo d’intesa per un progetto di sostenibilità.
E proprio dalla città di San Francesco, che tanto predicava il rispetto del creato, giunge la dichiarazione della Diocesi di Assisi Nocera Umbra Gualdo Tadino: “In occasione della festa di San Francesco d’Assisi, grande testimone dell’amore cristiano per il Creato e della cura della Terra come nostra casa comune, la nostra Diocesi dichiara ufficialmente di intraprendere un percorso di disinvestimento dai combustibili fossili e di indirizzare gli investimenti verso fonti di energia rinnovabile e pulita. La decisione della Diocesi intende essere un impegno concreto di risposta all’appello per una conversione ecologica lanciata da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Si’. Nell’ottica della promozione di una ecologia integrale in cui tutto è interconnesso, la Chiesa che ascolta il grido della terra ed il grido dei poveri non può restare indifferente alle conseguenze catastrofiche del cambiamento climatico di cui stanno ingiustamente soffrendo specialmente le comunità povere e vulnerabili. Sull’esempio di San Francesco, vogliamo adoperarci per il superamento di un sistema economico ed energetico che tanto danneggia la nostra casa comune. Pertanto la Diocesi è lieta di essere a fianco del Movimento Cattolico Mondiale per Il Clima e della FOCSIV nella campagna sul disinvestimento dai combustibili fossili, perché la cura del creato richiede unità, impegno, condivisione e preghiera”.
Di fianco alla città di Assisi si schierano anche due realtà operanti nel settore finanziario come la Banca per la Chiesa, tra le prime banche cattoliche a mettere dalla parte sbagliata della storia i combustibili fossili, e la Caritas della Germania. Stessa scelta per l’istituzione finanziaria ecumenica (uno dei maggiori enti di finanziamento privato in termini di microfinanza) Oikocredit Belgium. “La Laudato Si’ e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU sono i fondamentali fattori che portano Oikocredit Belgium – ha dichiarato il Direttore Johan Elsen – ad investire tempo ed energie nel cercare di riunire organizzazioni che condividono lo stesso impegno: chiediamo con forza un’economia senza combustibili fossili e quindi il disinvestimento da questi ultimi e il reinvestimento in energia rinnovabile”.
L’annuncio, che vuole dare seguito all’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco, quadruplica le dimensioni di quello del mese di maggio, quando nove organizzazioni cattoliche comunicarono la propria scelta di disinvestimento.
Fino ad oggi, circa 5 trilioni di dollari sono stati tolti dai combustibili fossili.
Di seguito le 40 le organizzazioni che hanno deciso di disinvestire dai combustibili fossili:
ARGENTINA
RAAD Red Argentina de Ambiente y Desarrollo
Red Argentina de Laicos (RELAI)
AUSTRALIA
Provincia dei Gesuiti di Australia
BELGIO
Abdij OLV van Nazareth (Abbazia Nostra Signora di Nazareth)
Broederlijk Delen
Conferenza Episcopale del Belgio
Gasthuiszusters Augustinessen van Leuven (Sorelle della Carità di Sant’agostino)
Missionarissen van Scheut (Congregazione del Cuore Immacolato di Maria)
Netwerk Rechtvaardigheid en Vrede – Ecokerk (Commissione Giustizia e Pace Fiandre & Ecochurch)
Oikocredit Belgio
Pax Christi Fiandre, Belgio
Società del Divin Salvatore, Belgio
Vicariato di Vlaams-Brabant en Mechelen
Welzijnszorg
Zusters van de Bermhertigheid (Congregazione delle Suore di Gesù Misericordioso)
Zusters van Maria (Congregazione delle Suore di Maria
GERMANIA
Bank für Kirche und Caritas eG (Banca per la Chiesa e Caritas)
INTERNAZIONALI (CURIE GENERALI DI ISTITUTI RELIGIOSI):
Suore Mercedarie Missionarie
Suore Scolastiche di Nostra Signora
Società del Sacro Cuore di Gesù
Unione delle Suore della Presentazione della Beata Vergine Maria
IRLANDA
Suore della Presentazione, Provincia Nord Est
Suore della Presentazione, Provincia Sud Ovest
ITALIA
ALTIS, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Diocesi di Assisi
Diocesi di Caserta
Diocesi di Gubbio
Greenaccord onlus
Istituto Serafico per sordomuti e ciechi
Lega Consumatori
MASCI
MASCI Umbria
Sacro Convento di Assisi
KENYA
Missionari di San Patrizio
SIERRA LEONE
Movimento Cristiano Studentesco della Sierra leone
SOUTH AFRICA
Arcidiocesi di Cape Town
Catholic Welfare and Development
UK
Catholic Action for Animals
Newman University
USA
Center for Action and Contemplation
Articolo pubblicato su giornalistinellerba.it